Può
succedere che si voglia elaborare un modello già in nostro possesso e che
si abbiano delle buone foto,
ma nessun figurino quotato.
Non perdiamoci d'animo: bisogna solo faticare un pò di più e ragionare
molto.
Mettiamo di voler realizzare questo strano locomotore delle F.T.V., il DE 041
( ex FS Alm 56.2054 ), chiaramente realizzato a partire da una automotrice
Breda.
Abbiamo in casa una Aln 56 della Rivarossi: vediamo a che lunghezza totale
dobbiamo accorciarla salvaguardando le cabine e le varie posizioni dei
finestrini, oltre a definire le dimensioni della saracinesca.
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1 - Con riga e squadra
traccio le due righe che passano per la base dei finestrini e per le loro
sommità;
queste due righe vanno ad incontrarsi nel punto
V2.
2 - Traccio una riga a partire dal lato sinistro del primo finestrino e la
prolungo per 4-5 volte l'altezza
della mia foto fino al punto C: maggiore è questa
lunghezza, più preciso sarà il calcolo.
3 - Unisco V2 con C e traccio una semiretta orizzontale nel punto C.
4 - traccio un arco con centro in V2 e raggio V2C
5 - Prolungo i lati dei finestrini e della serranda fino ad incontrare la
V2C
6 - Calcolo il fattore di
scala FS dividendo gli 8,2 mm del finestrino del modello in mio possesso
per l'altezza che
misuro sulla foto sulla retta per il primo finestrino e
per C; nel mio caso questa altezza è di 32 mm quindi
FS = 8,2 / 32 = 0,25 circa
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Nel caso che stiamo esaminando, al contrario dei casi visti in precedenza,
la fotografia non ci permette di trovare con adeguata precisione il punto
di fuga V1 e quindi la linea di orizzonte V1 V2, per cui non sappiamo dove
si trovi il punto M2 e dobbiamo arrangiarci.
Ragionando pertanto a ritroso possiamo calcolare che il segmento B1 B2 che
rappresenta la larghezza del finestrino deve essere pari agli 11,5 mm del
finestrino del nostro modello divisi per il fattore di scala
B1 B2 = 11,5 / FS = 11,5 /
0,25 = 46 mm
Dobbiamo trovare un punto M2, situato
sull'arco, e tale che tracciando due semirette da esso che i
ntersechino i prolungamenti di un finestrino sulla V2C esse a loro
volta intersechino la orizzontale
per C in due punti distanti 46 mm
Sembra proprio di essere tornati a scuola !
Nella realtà, e con un pò di pratica, prendo un primo punto a caso
sull'arco, traccio le semirette e misuro la distanza B1 B2 ottenuta.
Ripeto il tutto da un secondo punto poco distante, sempre sull'arco, e
annoto la seconda misura ottenuta.
Ripetendo il procedimento due o tre volte finchè B1 B2 non sia uguale
circa a 46 mm ottengo il punto M2 definitivo.
In questo caso particolare ,se proietto da M2 il prolungamento del primo
finestrino a sinistra dovrei ottenere il segmento CB0 sempre di 46 mm: ho
la controprova
di aver preso il punto giusto.
Posso quindi determinare la distanza fra i finestrini estremi e da questa
calcolare la lunghezza totale della locomotiva, ovvero di quanto
accorciare la littorina. Giàcche ci sono, calcolo anche larghezza e
posizione
della saracinesca.
Ripeto che si tratta di metodi grafici e quindi non possono garantire una
precisione assoluta, ma, se misurate
i nostri costosissimi gioielli realizzati dalle case più blasonate, potete
giurare sulla fedeltà delle misure in scala ?
Vi lascio con un' idea di come potrebbe essere il modello finito, appena
abbozzato in questo studio: attenzione alla posizione delle porte e dei
finestrini! non basta segare il modello Rivarossi al centro.
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